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Aggiornamenti MotoGP2022

Scritto da Social Media Manager | 18-mar-2022 13.15.55

Il Team di Modelleria Modenese dà inizio ad un nuovo format, nel quale, in collaborazione con il Team Aprilia Racing, terrà aggiornati tutti i suoi visitatori sulle prove, qualifiche e gare del MotoGP 2022.

GARA DI VALENCIA (SPAGNA).

PROVE LIBERE:

IN UNA CLASSIFICA MOLTO CORTA ESPARGARÓ E VIÑALES CHIUDONO AI MARGINI DELLA TOP TEN

Nella prima giornata di prove a Valencia, in vista dell’ultima gara del Mondiale MotoGP di domenica prossima, Espargaró e Viñales hanno chiuso fuori dalla provvisoria top-ten.
Malgrado entrambi i piloti si siano nettamente migliorati rispetto alla sessione mattutina, nella più veloce FP2 hanno chiuso con la dodicesima (Maverick) e tredicesima (Aleix) posizione.
Nella seconda sessione Aleix, che è attualmente terzo nella classifica mondiale, è stato vittima di una scivolata che lo ha costretto a cambiare moto rallentandolo nella caccia a un posto tra i migliori dieci.

Ora tutto è rimandato alla sessione FP3 del sabato mattina che definirà i primi dieci direttamente ammessi alla qualifica Q2. La classifica, come da tradizione sul circuito valenciano, è molto corta con i primi quindici piloti racchiusi in meno di otto decimi e questo lascia aperta la porta alla possibilità di rimonta per i piloti di Aprilia.

QUALIFICHE:

NELLA QUALIFICA DECISIVA MAVERICK, DEBILITATO DALLA FEBBRE, STRINGE I DENTI E CONQUISTA UNA BELLA SECONDA FILA

QUARTA FILA PER ALEIX IN PIENA LOTTA PER IL PODIO MONDIALE

Il sabato di Valencia, che prepara all’ultima gara del mondiale MotoGP, è stato decisamente positivo per i colori Aprilia. Dopo un venerdì sofferto, che aveva visto entrambi i piloti fuori dalla top ten, sia Alex che Maverick hanno ripreso in mano la situazione. Ha iniziato Aleix che nella FP3 del mattino ha staccato il sesto tempo che lo ha proiettato direttamente nella qualifica dei migliori.
Impresa non riuscita a Maverick che però si è riscattato nella prima qualifica mettendosi dietro tutti gli avversari e conquistando, anche lui, la sessione valida per le prime file.

Benché lontano dalla migliore forma fisica a causa di una febbre che lo ha tormentato per tutta la giornata, Maverick è stato capace di migliorarsi ancora nell’ultima qualifica Q2, staccando il gran crono di 1’29.995 che gli è valso la seconda fila (sesto tempo) nella partenza di domani.

Aleix, che aveva mostrato anche una maggior sicurezza del compagno nel turno del mattino ha faticato di più a centrare il giro buono e ha concluso col decimo tempo (1’30.124). Domani partirà dalla quarta fila la sua caccia al podio mondiale che, alla vigilia dell’ultima gara occupa con la terza posizione della classifica iridata.

La gara di domani vedrà Aprilia Racing a caccia anche di piazzamenti di rilievo sia nel mondiale Costruttori sia in quello dedicato ai Team. In entrambe le classifiche la casa italiana occupa ora la seconda posizione, a dimostrazione della grande stagione disputata. Di gran lunga la migliore nella giovane storia di Aprilia.

GARA:

LA DOMENICA NERA DI VALENCIA NON CANCELLA LA STAGIONE CHE HA VISTO APRILIA COMPIERE UN GRANDE BALZO IN AVANTI IN TUTTE LE CLASSIFICHE CONSEGUENDO I MIGLIORI RISULTATI DI SEMPRE NELLA CLASSE REGINA

Non si è conclusa come sperato, e probabilmente meritato, la stagione MotoGP per Aprilia. Sia Espargaró che Viñales si sono fermati per problemi tecnici, probabilmente pescaggio benzina per Aleix, all'anteriore per Maverick. Problemi mai manifestatisi nel weekend che anzi, li aveva visti entrambi mostrare un ottimo passo e partire da buone posizioni, ma che hanno loro impedito di lottare per gli obiettivi desiderati nelle classifiche mondiali.

Aprilia chiude a Valencia la stagione della prima vittoria mondiale, dei nove podi complessivi e delle due pole position, col record di punti e di piazzamenti. Mai, nella sua giovane storia, Aprilia era arrivata così in alto nella classe regina.

GARA DI SEPANG (MALESIA).

GIORNATA INTERLOCUTORIA IN MALESIA CON METEO VARIABILE E QUALCHE INCONVENIENTE PER ALEIX

PROVE LIBERE:
La prima giornata di prove sul circuito malese di Sepang si può definire poco indicativa, perlomeno in casa Aprilia. Nel mattino, con pista asciutta, Maverick ha approfittato della prima sessione per saggiare le condizioni del circuito, senza tentare il time attack sul finale. Aleix invece è incappato in una serie di inconvenienti tecnici che gli hanno impedito, sostanzialmente, di girare. 

Il pomeriggio è stato condizionato da un pesante acquazzone che ha ritardato l'inizio delle seconde prove libere, disputate poi su pista bagnata e in lento miglioramento. Condizioni poco indicative, con tempi lontani dai migliori crono, e conferme rimandate quindi a domani.

QUALIFICHE:

L'attesa reazione dopo una prima giornata complicata ha visto Maverick ed Aleix in grande spolvero nelle FP3 dove, grazie al terzo e nono tempo rispettivamente, hanno guadagnato l'accesso diretto alla seconda qualifica. 
Durante le FP4 i portacolori Aprilia si sono invece concentrati sul lavoro in ottica gara, in previsione di una domenica che (tempo permettendo) rappresenterà una sfida delicata per piloti e mezzi.  

La qualifica ha visto Viñales autore di un efficace primo run, mentre nel secondo non ha potuto sfruttare al meglio la gomma morbida dovendosi accontentare quindi della terza fila con l'ottavo tempo.

Espargaró è invece rimasto vittima di una incruenta scivolata quando stava migliorando il suo crono, avvicinandosi alle prime posizioni. I tempi fatti segnare fino a quel momento gli valgono la quarta fila.

GARA:

Il decimo posto strappato con i denti dopo un weekend complicato rende merito alla determinazione e alla grinta di Aleix, autore di una stagione che già ora è largamente la migliore nella storia di Aprilia. In lotta fino alla penultima gara per il Mondiale, ancora terzo tra i piloti, con un doppio secondo posto nella classifica marche e team, sono risultati straordinari per un progetto italiano fatto di impegno, innovazione ed umiltà che, proprio quest'anno, affrontava la sua prima stagione come squadra ufficiale.

La gara di oggi poco toglie e poco aggiunge all'analisi, sono punti importanti per mantenere viva la corsa al terzo posto finale e guardare con ottimismo alla, attesissima, stagione 2023.

Maverick ha purtroppo trovato conferma anche in gara dei problemi di aderenza riscontrati nelle ultime uscite, non riuscendo a recuperare posizioni dopo una partenza non perfetta. Anche per lui gli occhi sono già a Valencia: ultima gara della sua prima stagione completa in Aprilia e occasione per chiudere con il sorriso un campionato che lo ha visto comunque brillare.

GARA DI PHILLIP ISLAND (AUSTRALIA).

PROVE LIBERE:

MAVERICK QUINTO E ALEIX SETTIMO NELLA PRIMA GIORNATA DI PROVE

Nonostante una partenza cauta dettata dalle condizioni della pista, sono positive le prime sensazioni raccolte da Aleix e Maverick a Phillip Island. 

Dopo la pioggia degli scorsi giorni, le due sessioni odierne si sono svolte con pista asciutta ma basse temperature e vento importante, fattori che hanno imposto ai piloti un approccio graduale. Entrambi i piloti Aprilia hanno comunque trovato velocemente un buon ritmo, senza la necessità di intervenire in maniera pesante sul setup delle RS-GP, riuscendo poi in FP2 a completare il time attack ottenendo agilmente la top-10.

Domani sarà un giorno cruciale in preparazione alla gara, sia per l'importanza di una buona qualifica sia per la valutazione degli pneumatici, che sull'affascinante e veloce circuito australiano possono diventare l'ago della bilancia.

QUALIFICHE:

I PILOTI APRILIA SCATTERANNO DALLA SECONDA E QUARTA FILA NELLA GARA DI PHILLIP ISLAND

E' stata una giornata intensa a Phillip Island, con piloti e team impegnati sia a guadagnare la migliore posizione di partenza sia a preparare una gara che si annuncia piuttosto tattica. I piloti Aprilia hanno centrato entrambi gli obiettivi. 

Aleix scatterà domani dalla prima posizione della seconda fila e ha buone sensazioni in configurazione gara. Maverick, l'unico nelle FP4 a scendere sotto il muro dell'1'29, nonostante qualche dubbio sulla scelta della gomma posteriore ha mostrato un gran ritmo. In qualifica, con la gomma più morbida, non ha avvertito l'incremento di aderenza necessario a spingere al limite e si deve accontentare della quarta fila. Una posizione che non preclude alcun risultato, viste le molteplici possibilità di sorpasso offerte dal circuito australiano.

GARA:

ALEIX E MAVERICK NON RIESCONO A CONFERMARE L'OTTIMO RITMO MOSTRATO IN PROVA 


E' impossibile non parlare di delusione per la gara di oggi a Phillip Island. Specialmente alla luce di quanto mostrato durante le sessioni di prova, dove Aleix e Maverick in configurazione gara avevano messo in mostra feeling, ritmo e convinzione. 

Il copione della gara ha invece seguito una rotta inaspettata. Aleix, scattato bene al via dalla quarta casella, ha iniziato la sua corsa con aggressività, rimanendo agganciato al gruppo dei migliori con l'intenzione di non forzare il ritmo nelle prime fasi. La prestazione è andata però calando molto repentinamente, non permettendo ad Espargaró di resistere agli attacchi e costringendolo a chiudere in nona posizione. 
Maverick, velocissimo nelle FP4, ha dovuto combattere un calo di aderenza ancora più evidente. La mancanza di grip al posteriore ha, di fatto, posto fine ad ogni velleità di risultato fin dai primi giri.

Una situazione che richiederà analisi attente da parte del team, sia per accertare le eventuali cause sia per migliorare il metodo di lavoro.

 

GARA DI BURIRAM (THAILANDIA)

PROVE LIBERE:

ALEIX E MAVERICK MIGLIORANO MA RIMANGONO FUORI DALLA TOP-10

A dispetto delle previsioni e di quanto visto negli scorsi giorni, le prime due sessioni della MotoGP a Buriram, in Thailandia, si sono disputate su asfalto asciutto. Condizione che potrebbe verificarsi solo oggi, salvo ulteriori bizzarrìe di un meteo che qui non è mai dei più stabili. 
Nelle FP1, i piloti Aprilia hanno speso molto tempo nell'adattare il setup della RS-GP alle caratteristiche del circuito. Lavoro reso più arduo dal fatto che i dati 2019 (gli ultimi disponibili) si riferivano ad un prototipo sostanzialmente diverso da quello introdotto nel 2022.

Durante le FP2 pomeridiane Aleix e Maverick sono stati tra i pochi piloti (12 su 24) a migliorare il loro crono, ma non abbastanza da insidiare la top-10. Il settimo e undicesimo tempo di sessione, per Espargaró e Viñales rispettivamente, evidenziano sia una crescita sia la necessità di un ulteriore passo avanti per inserirsi nella lotta al vertice.

QUALIFICHE:

ALEIX: "SOFFRIAMO MA IN GARA PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO"
MAVERICK: "UN WEEKEND DIFFICILE DA CUI POSSIAMO IMPARARE"

Il cambio di passo c'è stato ma non è bastato ad Aleix e Maverick per agguantare un piazzamento nelle prime file. La mancanza di grip al posteriore sta limitando entrambi i piloti Aprilia, che sul tracciato thailandese di Buriram non hanno trovato il buon feeling al quale sono ormai abituati.

Espargaró ha messo in pista tutta la sua determinazione, con un giro in Q1 sostanzialmente perfetto. Un decimo di secondo lo ha separato dal passaggio alla Q2 e significa per lui scattare dalla prima posizione della quinta fila. Diciassettesimo tempo e sesta fila invece per Viñales.

Un weekend da cui imparare, raccogliendo dati che possano far crescere ulteriormente il progetto RS-GP. Una moto veloce ma non ancora giunta alla piena maturità.

GARA:

STRAORDINARIO MAVERICK SUL BAGNATO: GRAN RECUPERO E SETTIMO POSTO FINALE

ALEIX UNDICESIMO, PENALIZZATO DA UN LONG-LAP, ACCORCIA IN CLASSIFICA GENERALE 

Il colpo di scena evitato per tutto il weekend si è avverato oggi, poco prima della gara MotoGP a Buriram. Il temporale abbattutosi sul circuito thailandese ha causato lo slittamento della partenza e 26 giri disputati poi su asfalto bagnato. In queste difficili condizioni, Maverick ed Aleix hanno dato il meglio recuperando subito posizioni. 

Se Viñales, alla bandiera a scacchi, è stato meritatamente premiato da un settimo posto, Espargaró ha invece dovuo fare i conti con una penalità (quanto meno dubbia) dopo un contatto mentre effettuava un sorpasso. Oltre 4 secondi persi nel long-lap non gli hanno permesso di andare oltre l'undicesimo posto, oltretutto con una appendice aerodinamica rotta sulla sua RS-GP.

Un peccato ma, nonostante tutto, Aleix accorcia sul leader della classifica generale Quartararo e si appresta ad affrontare due piste a lui favorevoli come Phillip Island e Sepang.  

GARA DI MOTEGI (GIAPPONE)

20 PILOTI IN UN SECONDO, I PRETENDENTI AL MONDIALE RACCHIUSI IN 40 MILLESIMI, E APRILIA C'È!

ALEIX QUARTO E MAVERICK DECIMO PRENOTANO UN POSTO IN Q2


E' cambiato il format nel venerdì di prove a Motegi, ma non l'estremo equilibrio distintivo della MotoGP 2022. Alla fine dell'unica sessione da 75 minuti, sono stati 20 i piloti racchiusi in un secondo, con addirittura una top-10 contenuta in meno di 3 decimi. 

Situazione che ha visto comunque emergere le Aprilia, con Aleix e Maverick bravi a portare avanti il lavoro preparatorio alla gara (in quella che potrebbe essere l'unica sessione di prova sull'asciutto) senza mancare il colpo quando si è trattato di trovare il limite nel time attack. Espargaró, nonostante due bandiere gialle incontrate su tre tentativi di giro veloce, ha fatto segnare un ottimo 1'44.577 che gli vale la quarta posizione provvisoria. Tempo sostanzialmente sovrapponibile a quello dei migliori.

Viñales non ha faticato a trovare confidenza con un tracciato che affronta per la prima volta in sella alla RS-GP, mostrando un buon passo e raccogliendo buone sensazioni. C'è il margine per migliorare, specialmente sul giro veloce, ma il decimo posto di oggi gli permette comunque di impostare con serenità le sessioni di domani.

 

QUALIFICHE:

Il Campionato MotoGP 2022 non smette di sorprendere. La pioggia annunciata a Motegi è arrivata, copiosa, proprio nel momento più impegnativo della giornata. Dopo la cancellazione delle FP3, i piloti hanno atteso nel box la luce verde per scendere in pista e cercare la migliore qualifica. Condizioni impegnative e pochi chilometri di preparazione alle spalle hanno fatto emergere sia il sangue freddo sia la precisione del lavoro al box.

Aprilia esce a testa alta dall'esame: Maverick e Aleix sono rispettivamente quarto e sesto e scatteranno domani dalla seconda fila. In una gara che dovrebbe essere asciutta, una buona posizione di partenza (oltre che un buon scatto al semaforo) sono requisiti fondamentali per puntare ad un risultato importante.

GARA:

Nell'economia una stagione indubbiamente straordinaria per Aprilia, il GP del Giappone andato in scena oggi lascia l'amaro in bocca. Perchè i presupposti per una gara di alto livello c'erano tutti: Aleix con un ritmo da podio, i principali avversari nella corsa al titolo in difficoltà e un Maverick pronto allo step finale nel suo percorso di crescita con la RS-GP.

La realtà dei freddi numeri racconta invece di una occasione persa. Il problema elettronico sulla moto di Aleix nel corso del giro di allineamento lo ha costretto alla partenza dai box, con la seconda RS-GP, compromettendo di fatto un weekend fino a quel momento impeccabile. Complici le prestazioni opache di Quartararo e Bagnaia, la lotta mondiale rimane comunque apertissima.

Anche Maverick non può dirsi pienamente soddisfatto. Il settimo posto finale, ottenuto lottando dal primo all'ultimo giro, non rende merito a quanto mostrato da Viñales in questi tre giorni. Ma, come ricordato dal pilota spagnolo, fa parte del percorso di adattamento a una moto e una squadra nuove.

Entrambi avranno subito l'occasione di riscattare il weekend giapponese, tra meno di una settimana a Buriram in Thailandia.

GARA DI REDBULL RING (AUSTRIA)

IN PISTA CON ALEIX E MAVERICK ANCHE IL TEST RIDER LORENZO SAVADORI


Sarà Aprilia al completo in Austria, tredicesima tappa stagionale della MotoGP 2022. Al Red Bull Ring, al fianco di Aleix Espargaró e Maverick Viñales tornerà infatti in pista anche il collaudatore Lorenzo Savadori, alla sua quinta wild card. I piloti troveranno una pista modificata, con l'inserimento di una chicane in quello che era il secondo rettilineo: nonostante le simulazioni abbiano già fornito ai tecnici informazioni preliminari sul setup, sarà interessante valutare le diverse intrpretazioni della nuova configurazione.

Aleix, secondo nella classifica mondiale, continua in Austria il suo confronto con il leader e Campione del Mondo Fabio Quartararo. I riflettori sono ovviamente puntati sulle sue condizioni fisiche, dopo un weekend eroico a Silverstone dove ha dovuto fare i conti con i pesanti postumi di una caduta. Il recupero del pilota spagnolo sta procedendo bene anche se permane un po' di dolore al piede destro, situazione che non dovrebbe comunque influenzare il fine settimana austriaco.

Maverick arriva a Spielberg dopo due grandi prestazioni. Il terzo posto di Assen e il secondo posto di Silverstone sono la conferma dei progressi compiuti da Viñales in sella alla RS-GP, alchimia che il pilota spagnolo vuole confermare.

QUALIFICHE:

Sul tracciato probabilmente più peculiare di tutto il calendario 2022, il Red Bull Ring, caratterizzato da violente frenate e ripartenze da bassa velocità, Aleix Espargaró ha chiuso il GP d’Austria in sesta posizione in sella alla Aprilia RS-GP. Scattato dalla terza fila col nono tempo, non ha avuto la migliore partenza a causa di un malfunzionamento del sistema di abbassamento. Aleix si è comunque portato in quinta posizione mantenendo un buon ritmo - unico pilota a scendere quattro volte sotto l’1’30” - e tallonando per più di metà gara il rivale per il titolo Fabio Quartararo, dopodiché a causa del calo della gomma posteriore ha dovuto lottare con determinazione per difendere il sesto posto. Aleix colleziona così punti importanti per la classifica generale nella quale occupa ancora la seconda posizione.

Dopo le buone qualifiche e il buon passo mostrato in prova, Maverick Viñales non ha invece raccolto quanto sperato in gara: il pilota spagnolo ha sofferto il degrado della gomma posteriore dopo una partenza arrembante, ma ha comunque raccolto informazioni che saranno utili nel prosieguo del campionato.

Il test rider Lorenzo Savadori, in gara con la speciale livrea che festeggia i 30 anni dal primo titolo iridato Aprilia nel Motomondiale, conquistato nel 1992, ha chiuso il Gran Premio in 19ma posizione, rallentato dai problemi fisici alla spalla infortunata in allenamento. Su una pista ostica Lorenzo ha comunque raccolto dati importanti per continuare l’incessante lavoro di sviluppo della Aprilia RS-GP.

 

GARA DI SILVERSTONE (REGNO UNITO)

MAVERICK È TERZO NELLE PRIME DUE SESSIONI, QUINTO POSTO PROVVISORIO PER ALEIX

Le prime due sessioni dopo la lunga pausa estiva della MotoGP hanno visto le Aprilia costantemente tra i migliori. A Silverstone Maverick ha colto il terzo tempo nella classifica combinata, mentre Aleix è quinto a 30 millesimi dal compagno di squadra. Un distacco che ben rappresenta la situazione in pista, caratterizzata dall'ormai consueta "classifica corta" con 16 piloti racchiusi in meno di un secondo.  

Viñales ha trovato subito buone sensazioni su una pista che gradisce, mostrandosi incisivo sia su più giri sia nel time attack di fine FP2. Il pilota spagnolo ha raggiunto un buon feeling con la sua RS-GP, che gli permette di aspirare ad un risultato importante nelle qualifiche di domani.

QUALIFICHE:

Il feeling di Maverick Viñales sulla Aprilia RS-GP continua a crescere. Oggi lo ha confermato anche la qualifica, conclusa dal pilota spagnolo al secondo posto per soli 98 millesimi. Si tratta del miglior piazzamento di partenza nella sua avventura con la casa italiana e, stante anche un passo gara incisivo, lo mette nelle migliori condizioni per la gara di domani.

Aleix Espargaró, fino ad ora protagonista di un weekend solido e competitivo, è incappato in una paurosa caduta nel corso delle FP4. Sbalzato di sella nel cambio di direzione della curva 12-13, lo spagnolo è stato trasportato dolorante al Centro Medico. I primi controlli non hanno evidenziato fratture ma un trauma importante al piede destro, che ne ha messo in dubbio la partecipazione alla qualifica. Ma Aleix ha trovato la forza di salire in sella da buon Capitano e portare la sua Aprilia in seconda fila, a 28 millesimi dal diretto rivale Fabio Quartararo, dopo essere stato addirittura il primo pilota a scendere sotto il record della pista. 

Le condizioni di Aleix verranno valutate nelle prossime ore, perchè se il dolore dovesse aumentare potrebbe essere in dubbio la sua partecipazione alla gara di domani.

GARA:

La rimonta, il recupero finale, i sorpassi, il secondo podio consecutivo: c'è molto da festeggiare in casa Aprilia che, con Maverick Viñales, ottiene a Silverstone l'ennesimo grande risultato di questa incredibile stagione.
Scattato dalla prima fila, Maverick ha perso qualche posizione in partenza e nella frenesia dei primi giri. Rimasto concentrato, ha cominciato la sua rimonta con tempi che andavano migliorando tornata dopo tornata. Arrivando al gran finale, dove ha raggiunto il leader e ha tentato il sorpasso per la vittoria, ma dopo aver chiesto molto alle sue gomme non c'è stato margine per un risultato ancora più significativo. Il secondo posto, secondo podio consecutivo dopo il terzo di Assen, è la conferma di come il binomio Aprilia-Viñales possa ormai considerarsi tra i protagonisti del campionato.

Anche oggi Aleix ha dovuto fare i conti con i pesanti postumi dopo il terribile high-side di ieri. Dolorante ma capace di prendere parte alla gara, non ha potuto spingere al massimo delle sue possibilità ma, complice anche una prestazione opaca del diretto rivale Quartararo, non vede preclusa la sua corsa Mondiale. L'ultimo giro lo ha visto addirittura tentare il sorpasso sul leader del campionato, non portato a termine ma significativo della grande grinta messa in pista oggi da Espargaró, vero eroe del weekend.

GARA DI ASSEN (OLANDA)

AL FIANCO DI ALEIX E MAVERICK, TORNA IN PISTA LORENZO SAVADORI

Presenza fissa del calendario MotoGP fin dal 1949, se si esclude la cancellazione nel 2020 a causa della pandemia, la pista olandese di Assen si è meritata l'appellativo di Cattedrale sia per le caratteristiche tecniche del tracciato sia per la spettacolarità delle gare che qui si disputano. Un esame importante che arriva proprio prima della pausa estiva, momento durante il quale piloti e team potranno recuperare le energie e lavorare in preparazione del finale di campionato.

Per Aleix l'obiettivo è tornare sul podio, diventata in questo 2022 una piacevole abitudine. Una situazione nuova per lui e per Aprilia ma maturata grazie alla grande evoluzione del pacchetto tecnico e alle straordinarie velocità e costanza di rendimento mostrate dal pilota di Granollers.

Il weekend del Sachsenring ha restituito un Viñales sempre più solido in sella alla RS-GP. Il processo di adattamento alla moto italiana continua a procedere fluidamente e Maverick conta di poter sfruttare una pista "amica" come quella olandese per chiudere nella maniera migliore questa prima parte di stagione.

Aprilia si presenterà al Gran Premio di Assen con la line-up completa, vista la presenza in pista del collaudatore Lorenzo Savadori. Al quale, come sempre, spetterà il compito di continuare lo sviluppo dellaRS-GP.

PROVE LIBERE:

ALEIX VEDE I SUOI TENTATIVI FRUSTRATI DALLE BANDIERE GIALLE

BUON RITMO PER MAVERICK IN ASSETTO GARA

LORENZO CONSISTENTE E CONCENTRATO
La notizia arrivata nella serata di ieri, che vedeva cancellati i migliori giri di Aleix nelle FP2, non ha tolto la concentrazione al pilota Aprilia. Espargaró ha infatti messo al sicuro l'accesso diretto alla Q2 con una prima sessione impeccabile, conclusa al primo posto, potendo poi dedicare le FP4 alla preparazione della gara. Con un lungo run senza cambi gomma, Aleix ha mostrato un passo promettente, nonostante la concorrenza sia numerosa ed agguerrita. 

Meno agevole la qualifica, a causa di due bandiere gialle che hanno vanificato i suoi ultimi tentativi, che gli avrebbero verosimilmente permesso di migliorare la pur buona quinta posizione in griglia.

Anche Maverick, forte della top-10 confermata questa mattina, ha lavorato sul ritmo gara prima della qualifica. E le sensazioni sono altrettanto buone: il feeling di Viñales è ormai una certezza, mentre resta margine di miglioramento quando, a gomma nuova, va cercata la massima prestazione. La quarta fila richiederà maggiore incisività nei primi giri, per poter agganciare il gruppo dei migliori e puntare ad un risultato importante.

GARA:

MAVERICK CONQUISTA IL SUO PRIMO PODIO SULLA RS-GP

ALEIX, COINVOLTO IN UNA SCIVOLATA DI QUARTARARO METTE IN PISTA UNA PERFORMANCE EPICA, ESCE DALLA GHIAIA, GIRA COME NESSUNO IN PISTA E DA QUINDICESIMO RIMONTA FINO AL QUARTO POSTO

ORA ALEIX È SECONDO IN CLASSIFICA, A VENTUNO PUNTI DALLA TESTA DEL MONDIALE

APRILIA RACING RICONQUISTA LA LEADERSHIP NEL MONDIALE A SQUADRE

Una giornata radiosa per Aprilia Racing ad Assen, nella undicesima prova del mondiale. Maverick Viñales ha conquistato il suo primo podio in sella alla RS-GP resistendo nel finale agli attacchi di Miller. Il terzo posto di oggi arriva dopo una serie costante di progressi che, nelle ultime gare, ha visto Maverick guadagnare confidenza con la sua Aprilia.

Aleix Espargaró aveva tutto, soprattutto la velocità, per centrare la vittoria ma mentre era secondo, al quinto giro, è stato colpito dalla moto di Quartararo scivolato in un tentativo di sorpasso. Finito nella ghiaia Aleix è ripartito e, supportato da una RS-GP velocissima, “brutal” l’ha definita, ha recuperato undici posizioni, ha realizzato il giro veloce con record della pista e ha poi chiuso a 2 secondi e mezzo dal vincitore rimontandogli sei secondi malgrado i sorpassi effettuati. Un capolavoro che sarà ricordato a lungo come una delle rimonte più belle nella storia recente del Motomondiale.

Con la prestazione dei suoi piloti titolari, Aprilia Racing riconquista anche la testa della classifica Mondiale per Team.

Lorenzo Savadori, in gara col test team di Aprilia Racing, ha portato al traguardo la sua RS-GP laboratorio con molte novità per continuare lo sviluppo in vista della ripresa del campionato dopo la pausa estiva.

GARA DI SACHSENRING (GERMANIA)

APRILIA IN GRANDE FORMA: LEADER TRA LE SQUADRE, CON ALEIX SECONDO NEL MONDIALE E MAVERICK IN COSTANTE CRESCITA

Sarà il tortuoso tracciato tedesco del Sachsenring ad ospitare il decimo appuntamento del calendario MotoGP 2022. Situato a pochi chilometri dalla città di Chemnitz, in Sassonia, presenta il percorso più corto tra tutte le piste del Motomondiale e una serie di caratteristiche che lo rendono decisamente impegnativo per piloti e mezzi. A partire dalla preponderanza di curve a sinistra (10 contro 3), aspetto a cui prestare la massima attenzione.

Aprilia ci arriva in buona forma, da leader della classifica a squadre, con Aleix secondo tra i piloti e Maverick in costante crescita. Condizione che il team italiano punta a mantenere, forte della competitività ormai consolidata e del grande lavoro che il reparto corse continua a mettere in pista per migliorare la RS-GP.

PROVE LIBERE:

CONSUMO GOMME E RITMO GARA GLI OBIETTIVI PRINCIPALI DELLA PRIMA GIORNATA DI PROVE

Il venerdì di prove al Sachsenring, in Germania, ha visto entrambe le Aprilia concludere la giornata con una provvisoria top-10. Risultato di particolare valore perchè ottenuto pur concentrando le energie nella preparazione della gara di domenica. 30 giri che, complici le elevate temperature previste, si preannunciano estremamente impegnativi.

Aleix si è messo in mostra durante entrambe le sessioni, chiudendo al quarto posto nella classifica combinata con 2 decimi di distacco. Ma il margine, per stessa ammissione del pilota di Granollers, è ancora da esplorare: questo il chiaro obiettivo per domani, dove sarà necessario limare i tempi per puntare al passaggio diretto in Q2.

In evidenza anche Maverick, ottavo di giornata. Tante prove per lui che, come il compagno di quadra, ha portato in pista la nuova evoluzione aerodinamica sviluppata dai tecnici Aprilia e già testata nel lunedì di Barcellona. 

QUALIFICHE:

ALEIX SCIVOLA IN FP4 MA RECUPERA ALLA GRANDE
MAVERICK INCISIVO SIA IN PROVA SIA IN QUALIFICA

I 52 gradi sull'asfalto registrati oggi nel pomeriggio hanno reso particolarmente impegnative le prove al Sachsenring, specialmente nel pomeriggio. Una situazione con la quale piloti e team dovranno fare i conti anche domani, durante i 30 giri previsti per la gara tedesca.

Al termine delle qualifiche, Aleix ha conquistato una buona seconda fila con il quarto tempo, a meno di due decimi dal leader e 90 millesimi dalla prima fila. Una posizione di partenza che non preclude nessun risultato al pilota spagnolo, incappato anche in una scivolata (senza conseguenze) durante le FP4.

Maverick è stato autore di una buona giornata di prove, che lo ha visto prima agganciare il passaggio diretto alla Q2 e poi completare l'opera in qualifica con il nono tempo, che gli vale la terza fila sullo schieramento. Il feeling con la RS-GP pur ancora perfettibile lo mette sempre più nelle condizioni di sfruttare al meglio il potenziale suo e del pacchetto tecnico. 

GARA:

SOLO UN PROBLEMA TECNICO FERMA LA GRAN GARA DI MAVERICK

Doveva essere una battaglia di nervi e ha rispettato il pronostico: l'infuocato asfalto tedesco del Sachsenring ha ospitato una gara tattica, dove i piloti hanno dovuto affrontare condizioni inedite per questo circuito. 

In costante lotta con l'aderenza, Aleix ha resistito fino a pochi giri dal termine agli assalti di Miller, mostrando sangue freddo in staccata nonostante un feeling non perfetto con l'anteriore. Una frenata troppo profonda all curva uno, con conseguente allargamento della traiettoria, gli ha impedito a pochi chilometri dal traguardo un ennesimo, meritato podio. Il quarto posto di oggi non toglie nulla alla rincorsa mondiale di Espargaró, solido secondo in classifica.

Grande gara anche per Maverick, partito bene dalla nona casella e molto incisivo nella prima parte di gara, con sorpassi puliti e decisi e un passo molto rapido. Anche grazie alla scelta della mescola media al posteriore, soluzione che Maverick preferiva e che intendeva gestire fino alla bandiera a scacchi. Solo un problema tecnico al sistema di abbassamento del posteriore ha posto fine, al diciannovesimo giro, alla sua fino a quel momento ottima gara.

Circostanza che, come effetto collaterale, vede Aprilia perdere la leadership nella classifica dedicata ai team. Posizione che la squadra italiana punta a recuperare già dal prossimo weekend ad Assen.

 

GARA DI CATALUNYA (BARCELLONA).

ALEIX ESPARGARÓ E MAVERICK VIÑALES PRIMO E SECONDO NEL PRIMO GIORNO A BARCELLONA

Il weekend del GP di Catalunya è iniziato nel migliore dei modi per Aprilia Racing che ha piazzato i suoi piloti al primo e secondo posto della classifica, dopo i primi due turni di prove.

Su una pista caratterizzata come sempre dallo scarso grip, sia Aleix che Maverick hanno dedicato molto tempo delle due sessioni alla preparazione della gara, soprattutto in chiave di gestione consumo gomme, uno dei fattori che potrebbe risultare decisivo in gara.

Entrambi hanno comunque messo in luce grande velocità, e da qui i due migliori tempi di giornata, che si è manifestata sin dal turno del mattino, chiuso col secondo tempo di Maverick e il quarto di Aleix. I due hanno fatto ancora meglio nella più rapida seconda sessione occupando i primi due posti ma anche mettendo in luce un buon passo gara.

QUALIFICHE:

MAI NESSUNO È STATO COSÌ VELOCE SU UNA MOTO SUL CIRCUITO CATALANO

MAVERICK VIÑALES È PRIMO IN Q1 E PARTIRÀ DALLA TERZA FILA

APRILIA RACING SI CONFERMA COSÌ ANCHE NELLA GIORNATA DELLE QUALIFICHE

Dopo aver dominato le prove del venerdì, Aprilia Racing si conferma anche nella giornata delle qualifiche. Aleix Espargaró abbatte due volte il record del circuito catalano e conquista la seconda pole della stagione.

Aleix ha così confermato le ottime impressioni che ha fornito sin dall’inizio del weekend, guidando al meglio la sua RS-GP e ricavandone il massimo della performance nelle difficili condizioni di basso grip della pista catalana. Dopo aver migliorato il record assoluto del circuito nell’ultimo turno di prove (ovviamente concluso al primo posto), è riuscito a fare ancora meglio nella qualifica fermando il crono su 1’38.742 che è il nuovo primato del circuito e lo consegna alla quarta pole della sua carriera.

Anche stavolta la Q2 è parsa stregata per Maverick Viñales, fuori dalla top ten per 10 millesimi. Ma stavolta Maverick ha saputo riscattarsi subito dominando la prima qualifica e accedendo così alla Q2 nella quale ha conquistato la terza fila in partenza col crono di 1’39.397.

GARA:

MAVERICK, BUON SETTIMO, CRESCE E PORTA PUNTI PREZIOSI AL TEAM

ANCHE DA BARCELLONA ARRIVA UNA CONFERMA PER APRILIA RACING, PROTAGONISTA NEL CAMPIONATO MOTOGP

Espargaró protagonista nel bene e nel male al GP di Catalunya. Sulla pista di casa Aleix ha confermato la velocità che, nel weekend, lo ha portato a infrangere il record assoluto del circuito e a scattare dalla pole position per la seconda volta nella stagione. Secondo alla prima curva Aleix, anche per il timore del degrado gomme, ha perso contatto col battistrada Quartararo ma nel finale ha saputo superare Martin nella battaglia per il secondo posto. Posizione nella quale ha iniziato l’ultimo giro ma la convinzione che la gara fosse conclusa lo ha portato a chiudere il gas. Quando ha realizzato il grave errore ha ripreso la sua corsa riuscendo perfino a recuperare una posizione su Marini e a chiudere quinto.

Da un più che probabile secondo la perdita in classifica dalla leadership si traduce in nove punti ma, paradossalmente, Aleix consolida il secondo posto (il terzo è ora a 53 punti) e la convinzione di poter essere protagonista fino all’ultima gara. Con l'appoggio di una squadra che, unita e senza tentennamenti, si stringe intorno al suo Capitano.

Maverick Viñales ha potuto finalmente sfruttare una posizione di partenza non punitiva e scattando dalla terza fila ha chiuso con un buon settimo posto. Un piazzamento favorito anche da alcune cadute e una prestazione convincente nel percorso di crescita, che ora pare evidente, nella confidenza tra Viñales e la sua RS-GP. Anche grazie ai 9 punti di Maverick, Aprilia Racing, al suo primo anno da team factory, si conferma al primo posto nella classifica riservata alle squadre.

 

GARA DEL MUGELLO (ITALIA).

ALL’APPUNTAMENTO PIÙ ATTESO DAI TIFOSI ITALIANI APRILIA RACING ARRIVA DA PROTAGONISTA

ALEIX È SECONDO NEL MONDIALE A QUATTRO PUNTI DALLA VETTA E MAVERICK È ATTESO ALLA PROVA DI UNA DELLE PISTE PIÙ AFFASCINANTI

APRILIA RACING, PRIMA NELLA CLASSIFICA PER TEAM, PORTA IN PISTA ANCHE LA TERZA RS-GP CON LA WILD CARD LORENZO SAVADORI

L'arrivo in Italia della MotoGP 2022 coincide con il momento più esaltante nella storia di Aprilia nella classe regina del Motomondiale. Un Aleix in stato di grazia, ben supportato dalla nuova RS-GP, si presenta al Mugello da grande protagonista del Campionato, dove è secondo a quattro punti dal leader, e con la spinta ulteriore di una gara che sente "di casa".

Il weekend sulla straordinaria pista toscana sarà l'occasione per Maverick Viñales di continuare il suo lavoro di affinamento, i cui risultati cominciano ad intravedersi così come il potenziale dell'accoppiata italo-spagnola.

A completare il tridente ci sarà Lorenzo Savadori che, grazie alla terza wild card stagionale, porterà in pista la terza RS-GP. Sarà ancora un momento importantissimo nella crescita del progetto MotoGP di Aprilia grazie al test in gara di nuove soluzioni di sviluppo. Anche grazie a questo lavoro tutti i tre piloti beneficeranno di una serie di aggiornamenti tecnici, segno tangibile del grande impegno che il reparto corse veneto continua a mettere in campo.

PROVE LIBERE:

ESPARGARÓ È PRIMO NELLA GIORNATA DI APERTURA DEL GP D’ITALIA

MAVERICK SI FERMA FUORI DELLA PROVVISORIA TOP TEN E SPERA IN UNA FP3 ASCIUTTA PER DARE L’ASSALTO ALLA Q2

Anche al Mugello, nell’appuntamento più atteso dal motociclismo italiano, Aleix Espargaró e la sua Aprilia sono protagonisti. E sono i più veloci sulla emozionante pista delle colline toscane, chiudendo in testa, dopo due turni di prove, una prima giornata segnata da temperature estive.

Dopo l’annuncio, arrivato in mattinata, che Aprilia avrà a partire dal 2023 un team satellite grazie alla partnership con RNF Racing, e la conferma, ufficializzata ieri di Espargaró e Viñales per il prossimo biennio, è un’altra gran bella notizia per la squadra italiana.
Aleix è stato coi primi sin dalla sessione mattutina, chiusa al secondo posto (1’47.070), e ha fatto ancora meglio in FP2 risultando il più veloce in 1’45.891. In una classifica caratterizzata da distacchi ridottissimi coi primi tredici in meno di otto decimi, è una bella e ulteriore prova di forza.

Dopo una prima sessione positiva nella quale ha conquistato una incoraggiante sesta posizione Maverick non ha potuto sfruttare il suo time attack in FP2 e proprio la esiguità dei distacchi lo ha relegato fuori dalla top ten, piazzamento che ha mancato per meno di 5 decimi. Se il meteo, che non promette il meglio, terrà, avrà la FP3 per tentare un nuovo attacco a un piazzamento nei dieci ed entrare direttamente nella seconda qualifica.

Al Mugello è scesa in pista la terza RS-GP con Lorenzo Savadori che sta portando avanti un essenziale lavoro di sviluppo della moto, coadiuvato dal test team di Noale. Al vaglio di Lorenzo sono passate anche nuove configurazioni di aerodinamica i cui dati di uso in gara saranno ora vagliati per valutare la possibilità di un loro utilizzo sulle RS-GP dei piloti ufficiali.

QUALIFICHE:

LE CONDIZIONI MISTE RENDONO IMPEGNATIVA LA QUALIFICA: ALEIX AGGUANTA LA TERZA FILA, MAVERICK PREPARA UNA GARA DI RIMONTA, LORENZO CONTINUA IL LAVORO DI SVILUPPO SULLA RS-GP

Era nei pensieri di tutti fin dall'inizio del weekend toscano e oggi, proprio prima delle qualifiche, la pioggia è arrivata a scombinare i piani di team e piloti. La pista non è mai stata completamente bagnata ma nemmeno nelle migliori condizioni per spingere in modalità qualifica. Aleix, che era stato il più rapido nell’asciutto di ieri, ha scelto di provare due run con gomma nuova. Nel secondo, dopo aver fatto segnare intertempi interessanti, una sbavatura all'ultimo settore gli ha impedito di andare oltre il settimo posto. Ma il ritmo è dalla sua parte: in una gara asciutta, nessun risultato è precluso.

Dovendo passare attraverso la selezione della Q1, dopo aver sfiorato il passaggio diretto nelle FP3, Maverick si è trovato a dover spingere nel momento metereologicamente più incerto di tutto il pomeriggio. Complice anche un non perfetto feeling, Viñales non è riuscito a scegliere la gomma giusta e non ha potuto dare il meglio né con gomma wet né con le slick. Si trova quindi di fronte ad una gara di rimonta, non impossibile visto il passo gara assolutamente positivo. 

Continua il suo lavoro di sviluppo Lorenzo Savadori, che domani scatterà dalla ottava fila sullo schieramento.

GARA:

È IL QUARTO CONSECUTIVO PER ALEIX CHE CONSOLIDA COSÌ LA SECONDA POSIZIONE NEL MONDIALE

OTTIMA GARA E GRAN RITMO PER MAVERICK CHE, PENALIZZATO DAL TIME ATTACK, RISALE 12 POSIZIONI E SOPRATTUTTO MOSTRA UN OTTIMO PASSO IN GARA

Il temuto esame del Mugello è arrivato e Aleix Espargaró e la sua RS-GP lo hanno passato a pieni voti. È ancora podio, è ancora un terzo posto, il quarto consecutivo, che consolida la seconda posizione di Aleix nella classifica mondiale a soli otto punti dal leader campione del mondo. E per Aleix c’è anche posto per una punta di rimpianto perché, perso il contatto coi primissimi nella bagarre dei primi giri, ha poi dovuto risalire dal sesto posto. Lo ha fatto con bravura, solidità e velocità andando a prendersi i sedici punti che allungano a 20 punti il suo vantaggio sul terzo in classifica.

Malgrado il dodicesimo piazzamento finale non renda merito né al valore di Maverick né allo stato di forma della sua Aprilia, la gara di Viñales è da considerarsi positiva. Come già accaduto ha pagato in gara la brutta posizione di partenza ma in corsa ha messo in luce un passo degno di migliori piazzamenti rimontando ben 12 posizioni. È evidente che sia la qualifica l’ostacolo tra Maverick e le posizioni nobili della classifica ed è sull’obiettivo del miglioramento in griglia che si lavorerà da quel lato del box.

La corsa ha concluso un weekend di lavoro e sperimentazione per Lorenzo Savadori e il Test Team di Aprilia Racing. Lorenzo, dopo un problema tecnico che lo ha costretto al box, ha mirato a concludere la gara per completare il suo lavoro che, come dimostrano i risultati in campionato, si sta rivelando prezioso.

Ulteriore motivo di orgoglio alla fine del weekend italiano, Aprilia si consolida al primo posto nella classifica riservata ai team. Un premio al grande impegno della squadra veneta in pista e di tutti i tecnici del reparto corse.

GARA DI LE MANS (FRANCIA).

ALEIX: "LA RS-GP PUÒ MIGLIORARE ANCORA, DOBBIAMO CONTINUARE A LAVORARE CON SERENITÀ"

MAVERICK: "IO E LA MOTO ABBIAMO GIÀ PUNTI FORTI, CON IL FEELING ARRIVERA' ANCHE LA VELOCITÀ"


Nel calendario MotoGP trovano posto gare particolarmente iconiche, sia per la storia del tracciato su cui si svolgono sia per la competizione che riescono a generare. Il GP di Francia ricopre indubbiamente un ruolo di primo piano sotto questo profilo. Situato a pochi chilometri dalla cittadina di Le Mans e parte del più ampio Circuit de la Sarthe, il Bugatti GP Circuit è da sempre meta speciale del Motomondiale. Migliaia di appassionati affollano prati e tribune durante tutto il weekend, aumentando l'effetto scenografico lungo i 4.200 metri di asfalto francese.

Aprilia affronterà il weekend transalpino forte dello stato di forma straordinario mostrato fino ad ora da Aleix Espargaró, perfetto interprete della RS-GP 2022 e reduce da due podi consecutivi a Portimao e Jerez. Lo scorso anno, solo un inconveniente in una gara avversata dalla pioggia gli aveva negato un risultato importante, statistica che il pilota spagnolo è deciso a correggere.

Continua a lavorare sul proprio adattamento Maverick Viñales, la cui prestazione in gara quanto a ritmo è fuori discussione. Rimane ancora complicato per lui estrarre il massimo dal pachetto tecnico sul singolo giro, in qualifica: aspetto su cui Maverick e il suo team stanno concentrando gli sforzi.

PROVE LIBERE:

ALEIX ESPARGARÓ SI CONFERMA VELOCE ANCHE A LE MANS E CHIUDE SECONDO LA PRIMA GIORNATA DI PROVE

MAVERICK VIÑALES È STABILMENTE COI PRIMI MA, ALLA FINE DELLA SECONDA SESSIONE, MANCA LA TOP TEN PROVVISORIA


Aleix Espargaró si conferma tra i protagonisti della stagione e sul circuito francese di Le Mans, tradizionalmente non troppo amico della RS-GP, coglie una eccellente seconda posizione che conferma anche i solidi progressi del progetto MotoGP Aprilia. Concreto e sicuro Aleix è stato in alto sin dal primo turno, chiuso al quinto posto, per poi piazzare un gran giro in chiusura della FP2. Il crono di 1’31.350 gli consegna il provvisorio accesso diretto alla Q2, in attesa dei turni di domani.

Maverick Viñales ha mancato la top ten dopo essere stato coi primi nella sessione del mattino, ottavo alla bandiera a scacchi, e aver occupato stabilmente posizioni in alto in classifica. Ha chiuso dodicesimo a 137 millesimi dalla decima piazza e dal provvisorio accesso diretto alla Q2, non avendo sfruttato l’ultimo run per migliorarsi. Se il meteo, sempre capriccioso nell’ovest della Francia, glielo consentirà, avrà la FP3 del sabato mattina per recuperare posizioni.

QUALIFICHE:

È UN’ALTRA PRIMA FILA PER ESPARGARÓ, LA TERZA CONSECUTIVA

MAVERICK VIÑALES SI FERMA, PER POCHI MILLESIMI, NELLA ANCORA UNA VOLTA DECISIVA FP3

Cambiano le piste ma non lo stato di grazia di Aleix Espargaró e il suo sempre crescente affiatamento con la Aprilia RS-GP, grazie anche agli ultimi aggiornamenti portati in gara dalla factory di Noale. Sulla epica pista di Le Mans, Aleix è stato protagonista di un’altra grande giornata che lo colloca ancora una volta in prima fila per la gara di domani. Sempre coi primi in tutte le sessioni, Aleix ha sfoderato, nel momento decisivo della qualifica Q2, un giro eccellente che, col crono di 1’30.609, gli è valso la terza casella nello schieramento di partenza.

Non è andata altrettanto bene per Maverick Viñales che, pur in pieno processo di adattamento alla RS-GP, continua a mostrare una buona velocità. Ma, anche a Le Mans, la sua giornata di qualifiche è stata condizionata dal mancato ingresso nella top ten, con accesso diretto alla Q2, che Maverick ha mancato per 21 millesimi di secondo nella decisiva sessione di prove FP3. Il primo turno di qualifica, che ha chiuso al quarto posto, lo colloca in quinta fila in partenza.

GARA:

ALEIX VINCE UN DUELLO SPETTACOLARE COL CAMPIONE DEL MONDO E CONQUISTA IL TERZO POSTO CHE LO PORTA A QUATTRO PUNTI DALLA VETTA DEL MONDIALE

MAVERICK VIÑALES, PENALIZZATO DA UNA PARTENZA CHE LO HA RELEGATO IN FONDO AL GRUPPO, RISALE POSIZIONI FINO ALLA TOP TEN

APRILIA RACING PRIMA NELLA CLASSIFICA PER TEAM

Da Le Mans arriva un’altra grande prestazione di Espargaró e della Aprilia RS-GP. Aleix è terzo nel GP di Francia dopo aver respinto gli assalti di Quartararo e con i punti guadagnati col terzo podio consecutivo si conferma al secondo posto nel mondiale, a sole quattro lunghezze dal campione del mondo, leader della classifica. In una gara corsa a ritmi tiratissimi, che hanno provocato anche alcune cadute davanti a lui, Aleix è sembrato nella possibilità di lottare anche il secondo posto ma, nel finale, ha invece dovuto combattere per il podio e lo ha conquistato con tre giri di pura adrenalina nei quali ha impedito ogni tentativo di sorpasso.
A un terzo del campionato, con una vittoria e altri tre podi, Aleix e Aprilia si confermano tra i protagonisti del mondiale.

Maverick Viñales ha pagato in gara una partenza sbagliata che lo ha relegato, alla fine del primo giro in 24esima posizione. Da lì ha iniziato una rimonta che lo ha portato fino alla top ten. Il decimo posto di oggi non è certamente tra gli obiettivi di Maverick ma è, ancora una volta, la testimonianza della sua efficacia in gara. La qualifica e la partenza sono gli aspetti da migliorare per portare anche Maverick in alto nell’ordine di arrivo.

Grazie ai punti conquistati oggi da Aleix e Maverick, Aprilia Racing è prima nella classifica per team, a conferma dei grandi progressi messi in mostra dalla squadra italiana sin dalla prima gara del mondiale 2022.

GARA DI JEREZ DE LA FRONTERA (SPAGNA)

ALEIX, MAVERICK E LORENZO PRONTI AD AFFRONTARE IL GP DI SPAGNA


La MotoGP dal Portogallo vola direttamente in Spagna, dove nel prossimo weekend si svolgerà l'omonimo GP sullo storico tracciato di Jerez de la Frontera.
Aprilia ci arriva forte di uno stato di forma che mai prima d'ora si era mostrato così importante: la casa italiana è terza nella classifica mondiale Piloti con Aleix Espargaró e occupa la seconda posizione tra i team. Sono risultati frutto di un avvio stagionale solido, già impreziosito da una vittoria e un podio colti da Aleix Espargaró, frutto di un affiatamento sempre migliore tra il pilota di Granollers e la nuova RS-GP 2022.

Un progetto che, anche nelle mani di Maverick Viñales, ha mostrato incoraggianti segnali di competitività pur mancando ancora l'acuto in gara. Una pista amica come Jerez potrebbe aiutare l'adattamento di Maverick, svolta che passa soprattutto per una migliore interpretazione della qualifica.

Continua anche in Spagna il lavoro di Lorenzo Savadori, pilota tester di Aprilia Racing, che a Jerez continuerà lo sviluppo in gara della RS-GP come fatto nel weekend di Portimão, portando in pista novità in vista dello sviluppo del progetto Aprilia MotoGP.

 

PROVE LIBERE:

BUONI RISCONTRI SUL PASSO PER ALEIX E MAVERICK, CHE PUNTERANNO DOMANI ALL’ACCESSO DIRETTO ALLA Q2

TANTO LAVORO SULLA RS-GP 2022 PER LORENZO SAVADORI

Il team Aprilia Racing ha chiuso la prima giornata di prove libere del Gran Premio di Spagna - sesto appuntamento del Mondiale MotoGP 2022, in programma domenica sul circuito di Jerez de la Frontera - con Maverick Viñales autore del nono miglior tempo in 1’37”759 e Aleix Espargaró poco distante, tredicesimo in 1’37”848. È stato invece di 1’38”960 il rilievo cronometrico siglato da Lorenzo Savadori, impegnato nell’importante lavoro di sviluppo della Aprilia RS-GP 2022 in quella che è la sua seconda apparizione stagionale in gara come Wild Card.

Entrambi veloci già nelle FP1 del mattino disputate su un asfalto punteggiato da alcune insidiose chiazze di umido, Maverick e Aleix hanno continuato a lavorare sul passo nelle FP2 ottenendo buoni riscontri, rimanendo costantemente nella top five prima del time attack con gomme nuove. È in questa situazione che si dovrà lavorare per ottenere nelle FP3 in programma domattina il sempre più importante accesso diretto alla Q2.

QUALIFICHE:

ANCHE MAVERICK VIÑALES CONQUISTA LA TOP TEN NELLE FP3, DOMANI SCATTERÀ DALLA QUARTA FILA

DISTACCHI RIDOTTI PER LORENZO SAVADORI


Il binomio formato da Aleix Espargaró e dalla Aprilia RS-GP 2022 si conferma ancora una volta uno dei più competitivi della MotoGP, con lo spagnolo nuovamente protagonista di una prestazione maiuscola che lo ha portato a chiudere le qualifiche del GP di Spagna col terzo tempo assoluto in 1’36”933.
Come accaduto una settimana fa in Portogallo, Aleix andrà così a schierarsi in prima fila nel Gran Premio in programma domani, in vista del quale ha dimostrato di avere il ritmo dei migliori.

Dopo una mattinata positiva, che lo aveva visto chiudere le FP3 al quinto posto in 1’36”975 e ottenere così l’accesso diretto alla Q2, Maverick Viñales non è riuscito ad ottenere lo stesso feeling in qualifica, ottenendo il rilievo di 1’37”675 anche a causa di due bandiere gialle che ne hanno annullato tentativi migliori. Pur scattando dalla quarta fila, anche Maverick come Aleix può in ogni caso contare su un ottimo passo gara, messo in mostra nelle FP4.

In crescita anche Lorenzo Savadori che, pur non focalizzando il suo weekend sulla pura prestazione, è stato bravo a ridurre il distacco dai piloti con più esperienza.

GARA:

A JEREZ LO SPAGNOLO CENTRA IL TERZO POSTO CON UN’ALTRA BRILLANTISSIMA PRESTAZIONE IN SELLA ALLA RS-GP

MAVERICK VIÑALES RECUPERA POSIZIONI DOPO UN PROBLEMA IN PARTENZA E CHIUDE RACCOGLIENDO 2 PUNTI

TANTO LAVORO PER LORENZO SAVADORI, 21° AL TRAGUARDO

A una sola settimana di distanza dal terzo posto conquistato nel GP del Portogallo, a Portimao, Aleix Espargaró e l’Aprilia RS-GP 2022 salgono nuovamente sul terzo gradino del podio nel GP di Spagna, a Jerez de la Frontera. Di fronte al pubblico di casa Aleix è stato autore di un’altra solidissima prestazione, condita da un bel doppio sorpasso a Jack Miller e a Marc Marquez nel finale della gara, rimediando così a una partenza poco felice dalla prima fila che lo aveva relegato in quinta posizione.

Grazie al secondo podio consecutivo, il terzo della stagione dopo la vittoria centrata in Argentina, Aleix Espargaró è ora secondo in classifica generale a quota 82 punti, 7 in meno del leader Fabio Quartararo.

È stata invece in salita la gara di Maverick Viñales: concreto in prova, ma penalizzato da una qualifica non brillante che lo ha visto scattare dalla quarta fila, il “Top Gun” di Aprilia Racing ha perso ulteriori posizioni a causa di un problema al via, chiudendo infine al 14° posto con un buon recupero.

In gara è continuato il fondamentale lavoro di sviluppo di Lorenzo Savadori. Alla sua seconda Wild Card stagionale, il test rider Aprilia Racing ha portato al traguardo la sua RS-GP, sulla quale sta provando alcune nuove componenti, in 21. posizione.

GARA DI ALGARVE (PORTOGALLO)

IN PISTA A PORTIMÃO ALEIX ESPARGARÓ, MAVERICK VIÑALES E LA WILD CARD LORENZO SAVADORI

 

Dopo una prima parte di campionato che ha toccato solo circuiti extra-continentali, la MotoGP sbarca in Europa per la tappa portoghese all'Autodromo do Algarve. Pista mozzafiato unica nel suo genere e, proprio per questo, particolarmente amata dai piloti della categoria regina.
In casa Aprilia, dopo l’avvio positivo di Aleix e i segnali di crescita di Maverick, si guarda con impazienza alle prossime gare. Portimão sarà infatti seguita a stretto giro da Jerez de la Frontera e darà risposte importanti sullo stato di forma dei piloti e della RS-GP 2022.

A questi temi si aggiunge anche la prima wild card stagionale per Lorenzo Savadori, pilota collaudatore di Aprilia Racing che seguirà poi il circus del Motomondiale anche nella successiva trasferta spagnola.

PROVE LIBERE:

MAVERICK VIÑALES TROVA SUBITO UN BUON FEELING CON LA SUA RS-GP, PIÙ INDIETRO ALEIX ESPARGARÓ

IN PISTA ANCHE LORENZO SAVADORI PER CONTINUARE IN GARA LO SVILUPPO DELLA RS-GP

La prima giornata di prove, in vista della quinta prova del mondiale MotoGP, è stata pesantemente condizionata dal meteo avverso. Pioggia e temperature basse hanno dominato sul circuito portoghese di Portimão. Una situazione doppiamente fastidiosa anche in vista del previsto miglioramento per domani e, ancora più nettamente, per domenica che potrebbe rendere inutili i due turni disputati oggi, sia per la composizione dello schieramento sia per la messa a punto delle moto in vista della gara.

Anche in questa situazione Maverick ha confermato la sua progressiva presa di confidenza con la RS-GP girando regolarmente su tempi molto buoni e chiudendo la classifica di giornata al settimo posto in 1’51.309.
Aleix non si è fermato troppo lontano dal compagno di squadra (1’51.958) ma i distacchi minimi tra piloti e la impossibilità, causa pioggia forte, di sfruttare la FP2 per migliorare i tempi del mattino, lo hanno relegato alla 19esima piazza.

A Portimão Aprilia Racing ha schierato anche Lorenzo Savadori che, nella prima wild card della stagione, ha portato in pista sviluppi di elettronica e ciclistica per continuare, anche nel weekend di gara, il proficuo lavoro di sviluppo della RS-GP che conduce come tester. Ha chiuso col crono di 1’54.260.

QUALIFICHE:

CONFERMA LA SUA CRESCITA MAVERICK VIÑALES CHE, CON L’ACCESSO ALLA Q2 A PORTATA DI MANO, È RITARDATO DA UN ERRORE DI VALUTAZIONE DEL SUO TEAM

BENE ANCHE LORENZO SAVADORI CHE SI PIAZZA 11ESIMO NELLA PRIMA QUALIFICA


Gran bella qualifica per Aleix Espargaró che, dopo due giornate tormentate da pioggia e vento, sfrutta la prima sessione asciutta per ribadire il valore suo e della sua RS-GP piazzando la zampata decisiva che vale la prima fila (terzo tempo in 1’42.235) nella gara di domani.
È sin dai test invernali che Aleix si propone tra i più veloci della MotoGP, lo stato di affiatamento tra lui e la sua Aprilia continua a crescere ed è bastato avere le condizioni giuste della pista per ribadirlo. Ma Aleix ha saputo costruire il bel risultato di oggi anche grazie a una buona prova sul bagnato, nella FP3 del mattino quando sotto la pioggia battente ha centrato la top-ten che lo ha proiettato nella qualifica decisiva.

Maverick Viñales è rimasto invece escluso dalla Q2 senza colpa e avendo dimostrato di avere nel polso l’accesso alle prime file. Prima fermandosi a soli 56 millesimi dalla top ten nelle FP e poi a pochi minuti dalla fine della Q1 - partita in condizioni di bagnato ma con la pista che è andata rapidamente asciugandosi – quando un errore di valutazione del suo team sulla gomma da montare nel time attack decisivo, gli ha fatto ritardare l’ingresso in pista, tanto da privarlo della possibilità di attaccare le prime due posizioni. Scatterà dalla quinta fila consapevole della sua velocità e del suo feeling crescente in sella alla RS-GP.

Buona qualifica anche per Lorenzo Savadori che, in pista per continuare anche nel weekend di gara lo sviluppo della moto, si è ben difeso finendo 11esimo, piazzamento che gli vale la settima fila in partenza. Per lui ci sono aggiornamenti soprattutto relativi a elettronica e ciclistica da portare domani alla verifica della gara.

GARA:

TERZO DOPO UNA GRANDE GARA IN RIMONTA E ORA È SOLIDO TERZO IN CAMPIONATO

TOP TEN PER MAVERICK, PENALIZZATO DALLA PARTENZA

LORENZO SCIVOLA ALL’ULTIMO GIRO MA TESTA SULLA SUA RS-GP TANTE NOVITÀ, PER CONTINUARE A CRESCERE IL PROGETTO APRILIA MOTOGP


È ancora podio per Aleix Espargaró che col terzo posto in Portogallo si insedia solidamente terzo nella classifica mondiale, a tre punti dalla vetta, dopo cinque gare.
Scattato dalla prima fila, Aleix ha chiuso il primo giro in settima posizione, avendo dovuto battagliare con un Alex Marquez molto aggressivo. Ma da lì ha iniziato a girare con grande costanza su un passo più veloce dei piloti che aveva davanti, così da agganciare il gruppo che lottava per le posizioni del podio. La caduta di Miller e Mir proprio in mezzo a quel gruppo, appena Aleix li aveva raggiunti, gli ha lasciato via libera per inseguire la seconda piazza, È andato così a prendere anche Zarco, staccando un velocissimo Rins, ma non ha avuto la gomma per tentare l’attacco decisivo. Il podio lo premia per la velocità e la consistenza che lui e la sua Aprilia stanno mettendo in pista sin dalla stagione scorsa, una performance testimoniata anche dal secondo giro più veloce in gara.

Maverick Viñales, costretto a partire dalla quinta fila per le qualifiche difficili ma anche piuttosto sfortunate, ha perso posizioni in partenza fino alla diciottesima posizione. Come spesso gli accade, nella seconda metà di gara ha poi trovato un buon passo che, insieme ad alcune cadute tra chi lo precedeva, gli ha permesso un piazzamento in top ten.

La wild card Lorenzo Savadori è scivolato senza conseguenze proprio all’ultimo giro ma, al rientro in gara dopo diversi mesi, ha potuto portare in gara molte novità, sia di ciclistica sia di gestione elettronica, un lavoro essenziale per continuare a far progredire il progetto Aprilia MotoGP.

 

GARA DI AUSTIN (TEXAS): GP DELLE AMERICHE

Aprilia arriva in Texas, teatro questo fine settimana del Gran Premio delle Americhe, in uno stato di forma senza precedenti. Reduce dalla storica vittoria ottenuta da Aleix Espargaró in Argentina e con un Maverick Viñales tornato a lottare per le prime posizioni, il team Aprilia Racing si prepara al quarto appuntamento stagionale con grande fiducia nonostante le insidie del Circuit of the Americas, uno dei più impegnativi in calendario e di recente parzialmente riasfaltato.

Grazie alle ottime prestazioni ottenute nei primi tre Gran Premi Aprilia guida anche la classifica generale piloti con Aleix Espargaró con 45 punti, mentre Maverick Viñales è salito a quota 13.

Nel weekend della MotoGP ad Austin debutta anche la North America Talent Cup, serie monomarca inserita nel percorso “Road to MotoGP” che si corre con le Aprilia RS 250 SP2. Dopo il successo riscontrato a livello tricolore con il Campionato Italiano FMI Aprilia Sport Production, la “piccola” 250 di Noale, pensata per rendere facile e graduale la crescita dei piloti, arriva oltreoceano, testimoniando il crescente impegno di Aprilia Racing nel creare una filiera di giovani talenti.

PROVE LIBERE:

BUON RITMO PER MAVERICK VIÑALES E ALEIX ESPARGARÓ, SETTIMO E UNDICESIMO AL TERMINE DELLE PRIME LIBERE

Inizia col piede giusto il Gran Premio delle Americhe per Aprilia Racing: su uno dei tracciati sulla carta più ostici di tutto il calendario, la Aprilia RS-GP 2022 ha mostrato ancora una volta un buon livello di competitività nelle due sessioni di prove libere del venerdì, con Maverick Viñales autore del settimo tempo in 2’03”085, e Aleix Espargaró poco distante, undicesimo in 2’03”370.

Aldilà della posizione in classifica, le sensazioni sono state positive per entrambi i piloti. Rispettivamente secondo e ottavo al termine delle FP1 del mattino, Viñales e Espargaró hanno continuato a lavorare nel pomeriggio con buoni riscontri sul passo. Nelle FP3 di domattina l’obiettivo sarà ottenere il sempre più importante accesso alla Q2, che definisce le prime 12 posizioni sulla griglia di partenza del Gran Premio in programma domenica alle 13, le 20 in Italia.

QUALIFICHE:

VICINI ALLA Q2, ALEIX ESPARGARÓ E MAVERICK VIÑALES CHIUDONO LE QUALIFICHE IN TEXAS COL 13° E 14° TEMPO. PROMETTENTE IL PASSO GARA PER ENTRAMBI

I piloti del team Aprilia Racing, Aleix Espargaró e Maverick Viñales, partiranno dalla quinta fila dello schieramento nel Gran Premio delle Americhe in programma domani, dopo aver ottenuto rispettivamente il 13° e 14° tempo al termine delle qualifiche disputate oggi al COTA.

Già autori di prestazioni vicine all’ingresso diretto in Q2 nelle prove libere, Aleix e Maverick nella Q1 hanno nuovamente sfiorato l’accesso alla sessione decisiva per le prime 12 posizioni, complice il traffico e anche una innocua scivolata per Espargaró.

Nonostante la giornata complicata sul fronte delle qualifiche, entrambi i piloti possono in ogni caso guardare alla gara con ottimismo, potendo contare sul buon passo registrato con gomme usate nelle FP4.

GARA:

MAVERICK VIÑALES DECIMO E ALEIX ESPARGARÓ UNDICESIMO NEL GP DELLE AMERICHE

SU UNA PISTA DIFFICILE, UN ALTRO WEEKEND SOLIDO CHE INFONDE FIDUCIA IN VISTA DELLA STAGIONE EUROPEA DEL CAMPIONATO

Entrambe le Aprilia hanno chiuso in zona punti il Gran Premio delle Americhe, con Maverick Viñales decimo e Aleix Espargaró undicesimo sotto la bandiera a scacchi. Un risultato che non mostra il reale potenziale della moto, ma da considerare positivo tenendo conto che sullo stesso circuito solo pochi mesi fa - nella gara disputata lo scorso ottobre - la RS-GP era apparsa in netta difficoltà.

Partiti dalla quinta fila dello schieramento, Maverick e Aleix hanno raccolto piazzamenti utili per la classifica e sono stati protagonisti di un altro fine settimana solido, che fa ben sperare in vista dell’avvio della stagione europea del campionato. Viñales in particolare si è trovato molto a suo agio in gara, siglando il terzo miglior rilievo cronometrico, mentre Espargaró lascia una pista a lui particolarmente ostica con la terza posizione nella classifica piloti.

GARA DI TERMAS DE RIO HONDO (ARGENTINA)

Dopo un'assenza di due anni, il 2020 e il 2021 saltati per la situazione sanitaria, la MotoGP torna a fare tappa in Argentina, sul circuito di Termas de Rio Hondo. Una gara che non solo accoglie la passione di tutto il Sudamerica ma che rappresenta anche un importante segnale di graduale ritorno alla normalità per il circus del Motomondiale.

L'inizio di stagione è stato importante, sia per Aleix che per Maverick. Se il primo ha consolidato la buona prestazione di Doha con una gara solida anche sul circuito di Mandalika, per Viñales la gara indonesiana ha rappresentato un potenziale punto di svolta nel suo percorso di adattamento alla nuova Aprilia RS-GP.

Entrambi arrivano quindi in Argentina con la giusta dose di entusiasmo, con l'obiettivo di continuare a confermare i progressi messi fino ad ora in mostra dall'intero Aprilia Racing Team.

QUALIFICHE:

ALEIX ESPARGARÓ OTTIENE IL MIGLIOR TEMPO IN UN SABATO CHE HA VISTO ENTRAMBE LE RS-GP ASSOLUTE PROTAGONISTE

VELOCISSIMO ANCHE MAVERICK VIÑALES, CHE DOMANI SCATTERÀ DALLA SECONDA FILA CON IL QUINTO TEMPO

Aleix Espargaró ha siglato la prima pole position di Aprilia in MotoGP con una prestazione maiuscola, al termine di un sabato da incorniciare per tutto il team Aprilia Racing a Termas de Rio Hondo, teatro del Gran Premio di Argentina. Nonostante il breve tempo a disposizione, con prove libere e qualifiche racchiuse in una sola giornata, entrambe le RS-GP sono infatti risultate velocissime sin dalle prime battute, tanto da monopolizzare le prime due posizioni - con Maverick Viñales immediatamente alle spalle del compagno di squadra - al termine dei due turni di prove libere valevoli per l’accesso in Q2.

Nella sessione di qualifica decisiva Espargaró ha dapprima siglato un già ottimo 1’38.108, poi ulteriormente abbassato nel finale con uno strepitoso 1'37.688. Prestazione molto vicina (5 millesimi) al record del tracciato, colta nel weekend del suo duecentesimo GP nella classe regina. Ottimo in vista della gara di domani anche il risultato di Viñales, trovatosi immediatamente a suo agio in sella e quinto assoluto al termine della qualifica con il crono di 1’38”196.

GARA:

CON UNA GARA MAGISTRALE ALEIX ESPARGARÓ VINCE A TERMAS DE RIO HONDO E SALE IN TESTA AL MONDIALE

MAVERICK VIÑALES, SETTIMO AL TRAGUARDO, CORONA UNA GIORNATA STORICA PER LA CASA DI NOALE

Aprilia trionfa nel Gran Premio di Argentina, cogliendo con Aleix Espargarò la prima vittoria nella classe MotoGP. Per la Casa di Noale, uno dei marchi più vincenti nella storia del motociclismo sportivo, è la vittoria numero 295 nel motomondiale, la prima nella nuova era a quattro tempi della massima competizione a due ruote dopo gli innumerevoli successi raccolti nelle classi 125 e 250 cc.

Una giornata storica, che incorona anche Aleix Espargaró proprio nel suo 200° GP nella classe regina: da vero Capitano della squadra, Aleix è stato protagonista di un fine settimana da incorniciare, condito da pole position, vittoria e giro più veloce in gara. Un segnale inequivocabile dell’ottimo livello di competitività raggiunto dalla Aprilia RS-GP 2022.

Grazie a questa vittoria, Espargaró è ora in testa alla classifica generale piloti con 45 punti, a ulteriore dimostrazione di un inizio di stagione più che positivo per tutto il team Aprilia Racing, che a Termas de Rio Hondo vede anche Maverick Vinales cogliere la sua miglior prestazione stagionale, settimo al traguardo dopo aver mantenuto la top five per parecchi giri.

 

GARA DI MANDALIKA (INDONESIA)

La seconda tappa del Moto Mondiale si svolge in Indonesia, sul circuito di Mandalika.

Il continente asiatico, uno dei più importanti mercati motociclistici, ospita nuovamente, dopo quasi 25 anni, la competizione.

Aprilia Racing lascò già il segno all'epoca con due suoi campioni: Valentino Rossi (in 125) e Max Biaggi (in 250).

Quest'anno, invece, i piloti sono loro: Aleix Espargaró, che finisce questa prima sessione di prove in sesta posizione e la seconda sessione in settima posizione, segnando 1'32.008 sulla tabella dei tempi e Maverick Vinales, che chiuse la sessione in tredicisima posizione, con il cronometro che segna 1'32.344. 

Entrambi i piloti hanno dimostrato, ancora una volta, di sapersi distinguere ed adattare alle condizioni climatiche della pista in continuo cambiamento.

Di seguito le parole dei due piloti: 

ALEIX ESPARGARÓ
"A pretty stressful but positive day. The new asphalt is definitely an improvement over the tests and, despite having less positive sensations than in Qatar, I was still able to be fast. Even this morning, in the worst conditions for my style - a damp track and slick tyres - the RS-GP performed well. Overall a good day even though qualifying here will be the real crux of the weekend: it's not easy to overtake here, so starting as far ahead as possible could affect the race".

MAVERICK VIÑALES
"We have done a good job on the track, today we had different conditions between the two sessions but the behaviour of the new asphalt was definitely positive. The situation for me is definitely better than Qatar even if still not perfect. This is demonstrated by my fast lap, where I made more than one mistake, which means that there is room for improvement. We know we have work to do, my adaptation to the Aprilia is not finished and we have to continue on this path".

Tempi della sessione di prova

AGGIORNAMENTI GARA:

Un temporale tropicale a mezz’ora dal via della prima gara MotoGP sul nuovo circuito indonesiano, ha sconvolto il programma della corsa, ridotta di sette giri. Aleix Espargaró che si era messo in luce tra i migliori in condizioni di asciutto ha però saputo reagire bene alle nuove condizioni. Partito non benissimo è rimasto coinvolto in una bagarre nel corso del primo giro perdendo molte posizioni ma da lì ha iniziato a girare forte e costante, in buona confidenza con la sua RS-GP. Nel suo gruppone è riuscito ad avere la meglio su Darryn Binder, Bastianini, il fratello Pol, Alex Marquez e Bagnaia, andando così a conquistare un solido nono posto. Con più di un rimpianto per non essere riuscito a evitare i contatti del primo giro che gli hanno fatto perdere subito le posizioni migliori.

Maverick Viñales ha ottenuto un gran risultato nel warm up sull’asciutto quando, dopo alcune modifiche importanti all’assetto della moto, ha trovato una nuova confidenza con la RS-GP tanto da chiudere secondo. Partito male si è trovato in fondo al gruppo ma appena ha potuto prendere il suo ritmo ha girato con tempi degni dei migliori, la sua rimonta si è fermata proprio alle spalle del 15esimo e quindi fuori dalla zona punti. Ma riparte da Mandalika con uno step importante nella sua crescita sulla Aprilia.